Dopo la decisione della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, il Consiglio di Stato ha finalmente riconosciuto che il servizio di trasporto sanitario venga affidato, in via prioritaria, alle associazioni di volontariato. Tale affidamento è permesso alle suddette associazioni in via diretta, senza pertanto doversi sottoporre a procedure ad evidenza pubblica, non contrastando con i principi comunitari considerata l’attitudine del sistema a realizzare i principi di universalità, solidarietà, efficienza pubblica e adeguatezza che sono i cardini sui quali trova fondamento il diritto dell’Unione. La sentenza della Corte Europea, ultima tappa di un percorso lungo e difficile, apre oggi nuovi scenari per le associazioni di volontariato e un nuovo possibile sistema di welfare.
Del lungo iter che ha portato a questa sentenza e dei possibili sviluppi futuri per il mondo del no profit si è discusso venerdì 25 settembre a Firenze in un convegno organizzato dalla Confederazione Nazionale delle Misericordie d'Italia.
"Volontariato affidabile": è questo il titolo dell’evento a cui hanno preso parte illustri esperti in materia, i cui interventi sono stati coordinati da Alberto Corsinovi, presidente della Federazione Misericordie Toscane: l’avvocato Luca Arinci, consulente legale Anpas, l’avvocato Pierluigi Maienza, esperto in no profit, il professor Filippo Donati, ordinario di Diritto Costituzionale presso l’Università di Firenze, e l’avvocato Paolo Sanchini, consulente legale delle Misericordie.
L'incontro è stata l'occasione per fare il punto della situazione attuale in materia di affidamento dei servizi alla persona alle associazioni di volontariato e tracciare i possibili sviluppi futuri.
fonte: News dalla Confederazione
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