Entro il termine del 28 febbraio dovranno essere comunicati all’Agenzia delle Entrate, i dati relativi alle spese funebri e relative a ciascun decesso, con l’indicazione dei dati del soggetto deceduto e degli intestatari del documento fiscale. La comunicazione va eseguita ogni anno con riferimento ai dati relativi alle spese sostenute nell’anno precedente. Per i dati del 2015, atteso che il prossimo 28 febbraio cade di domenica, la scadenza è fissata al 29 febbraio 2016.
Questi oneri si aggiungono alle spese sanitarie, i cui dati, si ricorda, per quanto riguarda il 730/2016, devono essere comunicati da medici chirurghi, odontoiatri, farmacie e strutture sanitarie, al Sistema Tessera Sanitaria entro il prossimo 1 febbraio (poiché il 31 gennaio 2016 cade di domenica). Le spese funebri devono essere trasmesse dai soggetti che emettono le fatture relative a tali oneri. Sono oggetto di comunicazione:
- l’ammontare delle spese sostenute a seguito della morte di persone nell’anno precedente, con riferimento a ciascun decesso;
- i dati del soggetto deceduto;
- i dati del soggetto intestatario del documento fiscale.
Infine, il decreto rimanda a un provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate di prossima emanazione la determinazione delle modalità tecniche per la trasmissione delle comunicazioni.
- l’ammontare delle spese sostenute a seguito della morte di persone nell’anno precedente, con riferimento a ciascun decesso;
- i dati del soggetto deceduto;
- i dati del soggetto intestatario del documento fiscale.
Infine, il decreto rimanda a un provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate di prossima emanazione la determinazione delle modalità tecniche per la trasmissione delle comunicazioni.
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