Il 7 dicembre 2015, come segno concreto di attenzione ai poveri da far nascere nell'anno giubilare della Misericordia, l’Arcivescovo Monsignor Vincenzo Bertolone, dell’Arcidiocesi di Catanzaro
Squillace ha dato vita al progetto denominato Oasi di Misericordia, gestita dalla Fondazione Città Solidale, con il supporto economico dell'Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace e della Conferenza Episcopale Italiana . Proprio per manifestare la continua attenzione nei confronti di un servizio che da risposte concrete ai poveri, agli indigenti che ormai “affollano” il nostro territorio, la sera del 13/04/2016 il Vescovo ha dedicato agli avventori dell’Oasi, ai volontari, agli operatori e a quanti hanno preso parte alla celebrazione, un momento di forte intensità spirituale, una cerimonia per l’apertura della Porta Santa nella sede dell’Oasi di Misericordia, scelta come tale proprio dall’
Arcivescovo perché porta di ingresso di tanti poveri, di bisognosi che possono essere “riscaldati” nel passaggio, dalle mani misericordiose di Dio. La serata ha avuto inizio con la benedizione da parte dell’Arcivescovo, di un Van donato dalle Misericordie d’Italia, al servizio Oasi di Misericordia, mezzo che fungerà da navetta tra la struttura e le zone di raccolta delle persone bisognose (stazione Ferrovia dello Stato di Catanzaro Lido, lungomare di Catanzaro Lido lato Corace, stazione Calabro Lucane)per consentire alle persone di accedere agevolmente al Centro dove trovare un pasto caldo ed un rifugio notturno accogliente. Monsignor Bertolone durante l’omelia ha lanciato un appello accorato in difesa degli ultimi:
‹‹Oggi vedo in voi tante piccole candele accese che unite creano un grande fuoco di amore che quotidianamente cresce fino a diventare un faro di luce e di speranza. Perché solo unendo i nostri cuori potremmo dare risposte concrete a chi ha bisogno, soprattutto, di essere ascoltato e di essere confortato. Ed è questo il mio appello alla città di Catanzaro ed ai parroci: che si donino con spirito di volontariato autentico e con amore misericordioso››.
A concludere la cerimonia, l’intervento di Padre Piero Puglisi, presidente di Fondazione Città Solidale Onlus, che ha offerto ai presenti un quadro preciso dei risultati ottenuti dal servizio dell’Oasi di Misericordia:
‹‹Anche se molte volte i numeri non danno un quadro preciso dell’agire quotidiano caratterizzato dallo spirito di carità, è doveroso da parte mia esprimere alcuni punti fermi e certi del nostro lavoro all’interno di questa casa. Un impegno costante che ha visto, in poco più di 4 mesi, l’accoglienza di 55 ospiti di nazionalità diverse e la distribuzione di oltre 2500 pasti tra mensa interna e servizio itinerante per le vie del nostro Capoluogo. Per poi andare avanti alla fruizione di un servizio doccia per oltre 600 volte, di un servizio lavanderia per oltre 300, della barberia 70 volte, di un ambulatorio sociale per 14 persone e della fornitura di abbigliamento nuovo per 101 persone. Questi numeri non solo danno il senso di un fenomeno, quello della povertà, che è in costante aumento ma ci fanno riflettere anche su quanta passione e impegno mettiamo nel dare risposte concrete ai poveri››.
fonte: Misericordie.it
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