L’idea è semplice: pedalare fa bene alla salute, è essenziale per abbassare i livelli di inquinamento ed è un gesto fondamentale in un territorio baciato dal sole e con distanze facilmente percorribili. Il tutto fatto in assoluta sicurezza ed a qualsiasi ora del giorno o della notte ed in particolare negli orari di grande traffico in centro città come dalle 20 alle 21,30.
Obiettivo raggiunto dal progetto UnaVitaalVolante, campagna di sensibilizzazione ad un uso consapevole della strada promosso dalla Misericordia di Andria in collaborazione con il Ministero delle Politiche Giovanili, Aci Bari – Bat, Asl BT e Comune di Andria, che ha portato in strada oltre 50 biciclette con la fondamentale collaborazione di due associazioni tra le più attive del territorio: l’Andria Bike ed il team X-Mania. Per tutti una breve passeggiata partita da Largo Torneo per giungere a Piazza Duomo nel centro storico cittadino, passando per Corso Cavour ma anche via Regina Margherita, via De Gasperi e Piazza Catuma. Essenziale anche la collaborazione della Polizia Locale di Andria e dei cittadini.
Una carovana colorata che ha rilanciato il messaggio: «Non solo auto ma anche bici, tutto fatto nella massima sicurezza», come ha ribadito Maria Guglielmi, una delle referenti del progetto UnaVitaalVolante della Misericordia di Andria. «Il progetto che prosegue nei vari ambiti ha puntato proprio a coinvolgere e far toccare con mano le varie problematiche. Strada, auto, moto, bici ma anche pedoni. L’idea è una sensibilizzazione pratica a tutto tondo per continuare a parlare di un tema da tempo ormai dimenticato ma che troppe vittime e problemi continua a creare. Non possiamo che ringraziare di cuore tutti i partner che ci hanno accompagnato e che continueranno a seguire il progetto anche nei prossimi anni».
«In bici si può ed anzi direi si deve andare – ha detto Domenico Abruzzese, dell’associazione X-Mania – direi che questa è stata una breve passeggiata tra le vie cittadine che è servita per rilanciare la nostra idea: una città più sostenibile, meno inquinata e con più spazi per ciclisti e pedoni più che auto. Il tutto in massima sicurezza». Dello stesso avviso Luigi Tortora, Presidente dell’Andria Bike: «Ai nostri ragazzi più piccoli insegniamo sin da subito le regole della strada e del corretto utilizzo degli strumenti di sicurezza. Dobbiamo assolutamente continuare in quest’opera incessante di promozione della bici e della mobilità sostenibile, ne va della salute di tutti».
fonte: Misericordie.it
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