Bilancio più che positivo per la Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia relativamente alla partecipazione a REAS 2016. Il Movimento delle Misericordie ha partecipato per la prima volta al salone ed ha riscosso un grande successo, sia per quanto riguarda il numero di visitatori all’interno dello stand, sia per coloro che hanno partecipato alle attività proposte all’interno del padiglione.
La presenza delle Misericordie non è passata sicuramente inosservata grazie, in primo luogo alla presenza dell’elicottero adibito ad elisoccorso. La Confederazione ha infatti proposto brevi corsi sulla sicurezza all’approccio in caso di intervento con l’elisoccorso che ha visto la partecipazione di oltre 120 persone, qualcuno di loro ha anche avuto la possibilità di volare con l’elicottero.
Molto graditi anche i percorsi di screening refertati, proposti allo stand, dove oltre 26 persone hanno potuto essere sottoposte a elettrocardiogramma per prevenire la malattia coronarica, ecografia eco color doppler per la prevenzione dell’ictus ischemico ed ecografia dei vasi addome per l’aneurisma dell’aorta addominale.
Di notevole interesse anche i percorsi di simulazione, anche in questo caso, molto partecipati, non è passata inosservata neanche la simulazione di soccorso con un malato in barella che ha portato i volontari ad aggirarsi per i padiglioni della fiera.
Apprezzato infine anche il percorso “museale” presentato all’interno del padiglione dove erano visibili mezzi antichi ed insieme ad ambulanze del passato, come sempre molta curiosità c’è stata per l’antica veste storica dei confratelli delle Misericordie: che è di colore nero come segno di umiltà, con il copricapo detto “buffa” per mantenere l’anonimato nella carità e che reca per cintura un rosario in vita per pregare per il sofferente trasportato. All’interno tutto è andato bene anche grazie al lavoro di oltre 40 confratelli impegnati nell’allestimento.
Sono giunti in visita a REAS, moltissimi Confratelli provenienti da molte delle 800 Misericordie italiane presenti in tutte le regioni, alcuni di loro provenienti anche dalla Sicilia e Sardegna. Tutti i volontari che hanno visitato il salone si sono detti entusiasti di essere per la prima volta rappresentati in questo importante appuntamento.
Intanto il movimento delle Misericordie si sta già preparando per l’edizione 2017 dove sicuramente saranno presentate altre dimostrazioni delle innumerevoli attività portate avanti dai dagli oltre 670.000 Confratelli italiani.
fonte: Misericordie.it
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