“Le sentenze si rispettano sempre, e come sempre abbiamo fatto, porgiamo il massimo rispetto ai nostri collaboratori, ai quali non vogliamo negare nemmeno un diritto, lo sanno bene tutti coloro in questi anni, hanno lavorato con noi, nel massimo della trasparenza, della legalità e della disponibilità.” È questo il commento di Gionata Fatichenti, direttore tecnico incaricato per il servizio 118 delle Misericordie, che a seguito della sentenza del Giudice del Lavoro sui livelli retributivi di alcuni lavoratori, così precisa: “Non accettiamo le dichiarazioni di alcune organizzazioni sindacali circa il rispetto della dignità dei lavoratori, per noi elemento cardine della nostra gestione, in virtù della quale ci siamo spesso rifiutati di sottoscrivere alcuni accordi.
In merito al ricorso al Giudice del Lavoro di Benevento, siamo rispettosi del lavoro dei Magistrati anche quando si esprimono avversi ai nostri ricorsi, tuttavia non possiamo che rilevare la mancata valutazione di importanti elementi circa le presunte retribuzioni ante nostra gestione.
Anche a questo serve la possibilità di Appello alle Sentenze. Giova ricordare inoltre che sul rispetto del punto 7.2 del Capitolato di Appalto si era già espresso il Consiglio di Stato, dichiarando perfettamente rispettato dalla gara in essere.
Rispettiamo la dignità dei lavoratori attraverso azioni concrete che da due anni portiamo avanti un tutta la Campania con esposti alla Magistratura e ricorsi al TAR verso gestioni fantasiose del sistema 118 campano che vede infermieri pagati 4 euro l’ora e gli autisti ancor meno. Questo siamo noi e duole certamente non vedersi riconosciuto questo proprio a Benevento che consideriamo un modello di esempio per tutta la regione, troppo spesso ignorato o tacciato di spendere troppo. Non serve ricordare a chi opera in questo settore, come in Campania, soltanto a Benevento il sistema 118 si regge su personale professionale e quindi regolarmente assunto e retribuito secondo specifici contratti, cosa accade altrove non è difficile saperlo. Da parte nostra, quindi, andremo avanti per far emergere questi fatti innegabili e determinanti”, conclude Fatichenti.
fonte: Misericordie.it
Nessun commento:
Posta un commento