Un edificio tutto nuovo e definitivo per far rinascere un paese fortemente colpito dal sisma
È stata inaugurata oggi la nuova scuola definitiva di Pieve Torina Comune della provincia di Macerata fortemente colpito dal terremoto dello scorso anno.
Si tratta di uno dei primi edifici definitivi realizzati in quest’area grazie ad importanti finanziatori, tutti privati: Gruppo Succisa Virescit, Enel Cuore onlus, Auser, la Famiglia Bezos, Fondazione Teatro alla Scala, Diego e Monica Piacentini, Misericordie soggetto committente ed attuatore, con i comuni e le comunità di Sesto Fiorentino e Firenzuola in Toscana, Senigallia, Mondolfo e Maiolati Spontini nelle Marche e lo stesso comune di Pieve Torina che ha a sua volta convogliato altre donazioni.
L’edificio ha avuto un costo totale di oltre 1.600.000 euro, si sviluppa su due piani per un totale di 1290 metri quadri con otto aule per Scuola Primaria e Secondaria di Primo grado, due spazi interdisciplinari, un ambiente multifunzionale per attività teatrali e gli uffici della Direzione Didattica dell’Istituto Comprensivo “Mons. Paoletti”. Si tratta di una struttura innovativa, ecosostenibile, sicura. Un innovativo progetto architettonico donato dal gruppo Succisa Virescit, che ha finanziato anche i nuovi arredi e i sistemi multimediali di cui ogni classe è corredata.
Alla giornata, condotta dal giornalista Paolo Notari, hanno partecipato rappresentanti dei finanziatori, delle Istituzioni, giovani studenti di scuole che hanno sostenuto il progetto, provenienti dalle Marche e da altre regioni, i musicisti di Marche Music College. Durante l’evento, Andrea Mei, campione mondiale di ‘stone balancing’, ha costruito con le macerie di abitazioni abbattute, un singolare presepio per significare la ‘ricerca di un nuovo equilibrio’.
“Avevamo fatto una promessa ai cittadini colpiti nei primi momenti di emergenza – spiega Roberto Trucchi Presidente della Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia – che non li avremmo mai lasciati soli. E l’abbiamo mantenuta impegnandoci nella ricostruzione: abbiamo terminato 5 edifici e già siamo partiti con le fondamenta del sesto e saremo ancora e sempre a disposizione per sostenere tutte queste comunità”.
“La nuova struttura scolastica rappresenta un passo significativo nel processo di ricostruzione e siamo felici di essere qui oggi ad inaugurare questi spazi a disposizione dei più giovani – ha commentato Franco Gizzi, Responsabile Protezione e Difesa Civile di Enel durante la cerimonia – Aver contribuito alla realizzazione della scuola elementare di Pieve Torina è un'ulteriore testimonianza dell’impegno di Enel Cuore Onlus e di tutto il gruppo Enel nel sostenere la ricostruzione nei territori colpiti dal sisma, a cominciare dall’istruzione, il vero punto di partenza per la crescita delle nuove generazioni.”
“Questa scuola è bellissima – afferma Enzo Costa Presidente di Auser - non solo perché moderna e sicura, ma perché rappresenta il segnale che la vita può ricominciare davvero. Rappresenta il futuro, la solidarietà che si tocca con mano, la risposta di una grande comunità solidale che si è mobilitata ed ha portato a questo straordinario risultato”.
“Ci si allarga il cuore – affermano commossi Giuliano De Minicis, Tonino Domini e Sandro Paradisi, promotori di ‘Succisa Virescit’ insieme a CdS Marche Sud - nel vedere finalmente realizzata questa scuola che, con il Sindaco Alessandro Gentilucci, abbiamo immaginato e fatta progettare come struttura definitiva, sicura, innovativa ed ecosostenibile, adeguata alle reali esigenze dei ragazzi di Pieve Torina. Un sogno si realizza oggi, dopo un anno di presenza continua e di partecipazione appassionata che ci ha legato umanamente a questa bella comunità di gente orgogliosa, forte e accogliente. Il nostro ringraziamento va a tutti i donatori di ogni parte d’Italia e dall’estero, che ci hanno sostenuto generosamente condividendo con noi l’idea che ‘aprendo insieme la porta di una scuola, riusciamo ad aprire il futuro di tutti”.
“Quello che è stato fatto a Pieve Torina è straordinario – afferma l’Ing. Nicola Fredducci Responsabile per la Ricostruzione all’interno di Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia – soprattutto perché, dopo circa quattro mesi di lavori, consegniamo uno dei primi edifici definitivi ricostruiti proprio nel medesimo luogo dove sorgeva l’edificio lesionato dal sisma. Una scuola di alto pregio, il cui progetto è stato donato dallo studio Petrini Solustri, e la cui realizzazione è stata frutto di un modello vincente basato sulla cooperazione tra finanziatori privati, istituzioni, pubblica amministrazione e mondo del volontariato”.
fonte: Misericordie.it
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