La Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia esprime solidarietà al Dottor Andi Nganso vittima nei giorni scorsi di un episodio di razzismo.
Svolgendo il suo servizio alla Guardia Medica di Cantù, infatti, il dottore si è trovato di fronte ad una donna che non si è voluta far visitare da un medico di colore.
La Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia conosce bene il Dottor Andi Nganso che ha svolto più di una volta servizio nel centro di accoglienza di Lampedusa distinguendosi per la sua umanità, professionalità, competenza e disponibilità. A lui va tutta la solidarietà del “Movimento” delle Misericordie che condanna qualsiasi episodio di razzismo.
fonte: Misericordie.it
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