Convegno organizzato da Federazione delle Misericordie di Puglia, Misericordia di Andria e UIEPE di Puglia e Basilicata
Si parlerà di misure alternative alla pena in carcere ed in particolare dell’istituto della messa alla prova, ma si parlerà anche di stato di salute di questi nuovi strumenti e del delicato ed essenziale ruolo del mondo del volontariato in questo senso. Ecco il convegno “Riparattiva”, ovvero costruire la rete territoriale con prospettive di integrazione e metodologie di intervento nell’applicazione dell’istituto della messa alla prova. Convegno che si svolgerà ad Andria, all’interno dell’Hotel Ottagono giovedì 31 maggio a partire dalle ore 9.
Un progetto nato da una lunga collaborazione e fortemente voluto sia dalla Federazione Regionale delle Misericordie di Puglia assieme alla Misericordia di Andria e sia dall’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per la Puglia e la Basilicata. Un convegno, diviso in due parti tra mattino e pomeriggio, con un parterre particolarmente nutrito ed importante con la presenza di numerosissime autorità sia tra gli ospiti che tra i relatori del convegno e nei workshop pomeridiani. Un convegno che sarà occasione propizia per la firma di due protocolli d’intesa tra le due organizzazioni.
Parteciperà direttamente da Roma, per esempio, il Dott. Vincenzo Starita, del Dipartimento di Giustizia Minorile di Roma, nello specifico direttore della direzione generale del personale, delle risorse e per l’attuazione dei provvedimenti del Giudice Minorile. Procuratori, giudici, avvocati, assistenti sociali e giornalisti, chiamati assieme a comprendere una misura alternativa alla pena in carcere con il coinvolgimento essenziale del mondo del volontariato.
Il convegno gode del patrocinio del Comune di Andria e della Diocesi di Andria oltre che l’accreditamento formativo di tre ordini come quello degli avvocati, degli assistenti sociali e dei giornalisti.
fonte: Misericordie.it
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