Gli ambulatori mobili delle Misericordie saranno in piazza Italia ad Acqui Terme e nella Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo Apostolo a Torino
In Piemonte per aiutare chi ha difficoltà ad accedere alle cure mediche. Arriverà ad Acqui Terme ed a Torino il progetto “Missione Salute”. Domani, sabato 23 marzo ad Acqui Terme e domenica 24 marzo a Torino, sarà presente l’ambulatorio mobile delle Misericordie d’Italia con volontari, medici ed infermieri che accoglieranno tutte le persone con difficoltà economiche o sociali per visite e controlli. L’obiettivo degli ambulatori mobili e di “Missione Salute” nell’ambito del più ampio Progetto “Links” finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Avviso n.1 2017, è quello di contrastare il fenomeno della non inclusione sociale e promuovere un servizio di prevenzione e protezione sanitaria gratuito, dedicato a tutte le persone che vivono in situazione di estrema marginalità all’interno delle città. Chi accederà agli ambulatori di “Missione Salute” potrà avere prestazioni mediche e infermieristiche di base.
Gli ambulatori saranno aperti sabato ad Acqui Terme in piazza in piazza Italia dalle 9 alle 13
e dalle 14 alle 19 in collaborazione con l’Associazione Nazionale Alpini sezione di Acqui Terme, Società Operaia di Mutuo Soccorso, Caritas Diocesana e Comune.
Il giorno dopo a Torino gli automezzi si troveranno all’interno della Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo Apostolo dalle 9 alle 19, in collaborazione con Caritas Diocesana e Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione.
L’idea di realizzare questo tipo di servizio alle Misericordie, è arrivata da Papa Francesco, che nel 2017, durante la prima “Giornata mondiale dei Poveri”, ha deciso di allestire degli ambulatori mobili in Piazza San Pietro per aiutare tutti coloro che non hanno le possibilità economiche per curarsi. Il Santo Padre è stato uno stimolo ad avviare un progetto di servizio che, in questo caso, raggiungerà ogni parte l’Italia. Le Misericordie italiane sono particolarmente soddisfatte per la veloce realizzazione di questo progetto.
fonte: Misericordie.it
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