Con la cerimonia inaugurale hanno preso il via ufficialmente ieri sera le Universiadi a Napoli.
Le Misericordie sono già attivissime sul fronte della protezione sanitaria. Saranno alla fine in tutto 200 volontari, infermieri e medici che si alternano tra allenamenti gare e villaggi. Sui campi di gara (e di allenamento) sono, a disposizione 60 defibrillatori, 80 ambulanze con medico a bordo a servizio di oltre 4000 atleti.
Tra i servizi che le Misericordie contribuiranno a gestire l’assistenza medico-sanitaria degli atleti, allenatori, personale tecnico, ufficiali di gara, accompagnatori, spettatori, media e componenti delle delegazioni. Sono 5 i punti di primo intervento sistemati all’interno dei villaggi che ospiteranno gli 8 mila atleti impegnati nelle gare. I Fratelli e le Sorelle delle Misericordie collaboreranno anche alla gestione di un ospedale da campo (policlinico composto da moduli) situato alla Stazione Marittima di Napoli a servizio degli atleti che soggiorneranno all’interno di due navi da crociera. Il tutto è monitorato dalla sala situazione nazionale di Pistoia, aperta H24, tecnici e Fratelli operatori di sala seguono costantemente le operazioni di soccorso e guideranno tramite satellite la dislocazione delle ambulanza e gli spostamenti fornendo le coordinate. Centrale e squadre di soccorso saranno collegate attraverso tablet.
Nelle foto alcuni momenti dell’inaugurazione, i mezzi impegnato e l’attività all’interno del Posto di Comando Avanzato.
fonte: Misericordie.it
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